venerdì 22 febbraio 2013

TWD 4 esce oggi in fumetteria





Ci è arrivata qualche giorno fa una comunicazione, tramite il distributore esclusivo di Saldapress, Alastor, da parte dell'editore.
Ora la pubblichiamo, con un breve commento finale.

"Buongiorno,
da colloqui intercorsi in questi giorni con il ns. distributore esclusivo per le fumetterie Alastor a riguardo della distribuzione di “The Walking Dead #4 - Un posto sicuro” (cioè, l’edizione a 2,90 euro di TWD) è emersa da entrambe le parti l’esigenza di inviare la presente comunicazione finalizzata a chiarire alla rete di vendita alcuni aspetti della tipologia di prodotto e della sua distribuzione.
Premesso:
• che il prodotto The Walking Dead a 2,90 euro nasce principalmente come prodotto destinato all’edicola (distribuito da PressDi) che, secondariamente, viene distribuito anche in fumetteria (da Alastor);
• che l’uscita mensile in edicola di The Walking Dead è fissata, in accordo con Press.Di al 15 di ogni mese comunichiamo che l’uscita di “The Walking Dead #4 - Un posto sicuro” in edicola è avvenuta in data odierna e che le fumetterie servite da Alastor riceveranno l’albo venerdì 22 febbraio.
Ci è invece impossibile determinare e comunicare quali saranno i tempi di distribuzione degli altri distributori che acquistano il titolo da Alastor per distribuirlo sulla propria rete di vendita.
Date queste necessarie premesse, ci preme ribadire che la contemporaneità di uscita con la fumetteria per questo prodotto è per noi impraticabile. Infatti, dato che Alastor consegna settimanalmente alla rete di vendita delle fumetterie i titoli che distribuisce in esclusiva (tra cui i nostri) il venerdì, va da sé che qualche mese il 15 sarà prima del venerdì e qualche volta dopo. E solo raramente il 15 cadrà di venerdì.
Invii ad hoc inter-settimanali graverebbero sulla logistica del distributore e quindi sui suoi costi.
È comunque importante sottolineare che:
• relativamente al marchio The Walking Dead la rete di vendita delle fumetterie ha da tempo un suo prodotto specifico che è la serie di volumi – di cui il quattordicesimo è di imminente uscita – da 12,50 euro, volumi sempre disponibili grazie alle ristampe. A questo si aggiungono gli speciali (e.g. quello dedicato al personaggio di Michonne), i Compendium, i volumi dedicati alle cover e via dicendo, tutti prodotti che, rispetto all’edicola, la fumetteria ha in esclusiva (non rispetto ad altri canali tipo le
librerie da varia – che comunque, vale la pena di sottolinearlo, li ricevono solo mesi dopo – e le librerie online);
• la logistica della distribuzione in edicola è tale che, fissata al 15 di ogni mese la data di lancio del prodotto, molte località italiane ricevono le loro copie solo 2/3 gg. dopo quella data, fino ad arrivare per alcune località ad un’uscita fino a 10 gg dopo la data di lancio. Questo significa che, volendo parlare di un presunto svantaggio della fumetteria rispetto all’edicola relativamente a questo prodotto – che, lo ripetiamo, nasce principalmente come prodotto destinato all’edicola – va considerato che in alcuni
casi avviene l’esatto contrario;
• l’edicola non può decidere quante copie del prodotto ricevere e quindi vendere: questo lo decide il distributore in base alla tiratura consegnatagli dall’editore e che ripartisce sul territorio italiano  rispettando un piano di distribuzione regionale concordato con l’editore stesso. La fumetteria può invece ordinare e ricevere da Alastor tutte le copie di cui ha bisogno per soddisfare le richieste della propria clientela;
• l’esposizione e la vendita del prodotto in edicola dura 30 giorni, senza possibilità per le edicole di riordinare gli arretrati della serie una volta trascorso quel periodo. La fumetteria può invece virtualmente vendere il prodotto all’infinito (= finché non sarà esaurito presso l’editore) con la possibilità quindi di soddisfare ogni richiesta di arretrati da parte della propria clientela.
Ringraziando Alastor per la collaborazione a inviare alle fumetterie la presente comunicazione e restando a disposizione per qualsiasi tipo di chiarimento, porgo a tutti i miei più cordiali saluti."


Evidentemente, non siamo solo noi ad essere perplessi per questa news. Qui ne parla un collega di Torino, qui l'amico Max di Lecce.
Da parte nostra non ci permettiamo di entrare nel merito delle scelte commerciali di un editore, almeno finché queste non vanno a discapito del nostro lavoro.
Perché alcune cose, francamente, non le capiamo, anche se va sottolineata la buona volontà dell'editore di metterci la faccia e di rispondere alle critiche apparse su Facebook.

In sintesi:
-perché l'editore non può anticipare la stampa, ed inviare al distributore da fumetteria qualche giorno prima, in modo da poter avere una uscita in contemporanea?
-perché, se l'uscita è il 15 del mese, e presumibilmente il distributore da edicola aveva il materiale un paio di giorni prima, quello da fumetteria non è riuscito a lavorarlo negli stessi tempi? Oltretutto, visto che Alastor dava il 4 in uscita il 15 febbraio, per farlo poi slittare al 22...
-perché questo comunicato arriva SOLO al numero quattro? Se alcune fumetterie (leggi: rompiscatole) non avessero chiesto insistentemente spiegazioni, sarebbe mai arrivato?

Si, le fumetterie avranno pure tutti gli arretrati, i volumi e i compendium.
Ma va detto che, in ogni caso, le vendite della novità PERSE a favore dell'edicola, non si recuperano, soprattutto considerando che i TP da fumetteria costano, proporzionalmente, il TRIPLO dell'edizione economica, ed hanno il solo vantaggio di essere appena più grandi, non il colore o la cartonatura, o il particolare pregio.
Oltretutto, il discorso di fondo, è anche di principio.
Forse aveva ragione qualche collega a dire, qualche mese fa, che un editore piccolo ha difficoltà a reggere il ritmo dell'edicola: e ne fanno le spese, ancora una volta, le fumetterie.

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