mercoledì 3 settembre 2014

Recensiamo il VILLAIN MONTH (2 di 2)

Luca Bellucci, conclude la sua disamina sul Villain Month.
Qui la prima parte.





Flash & Wonder Woman 8:
-Anti-Flash:
ottimo racconto dedicato alle origini vere e proprie del principale nemico di Flash. Come i poteri del protagonista anche la storia si snoda a ritroso nel tempo, mostrandoci come Daniel West sia arrivato a vestire i panni di Anti-Flash. Manapul e Buccellato ci mostrano il difficile rapporta fra Daniel e il padre, ripercorrendo i momenti salienti delle loro vite, intrecciando il tutto con i fatti accaduti negli scorsi numeri del mensile. Una delle poche vere e proprie “origini”, questa storia è una delle migliori legate ai criminali, collegata a filo diretto con storie già lette e ancora da leggere.
-Primogenito:  un’altra storia di padri e figli, Zeus e il Primogenito. Classico racconto mitologico con richiami molto vari, Romolo e Remo e la Lupa, Mowgli e il Libro della Jungla, addirittura accenni a Wolverine e 300, il tutto incorniciato dalla mitologia pop di Azzarello. Anche questa è una storia di origini vere e proprie, che inizia con la nascita del protagonista, per riallacciarsi con la trama principale.
-Manta Nera: storia che non ha a che fare con le origini del personaggio, se non in piccolissima parte. Interessante da leggere per chi segue Aquaman, poiché la storia inizia proprio dove si conclude la vicenda di Manta Nera narrata nel mensile “Flash & Wonder Woman”, e per coloro che seguiranno le prossime uscite di Forever Evil in quanto è forte il risentimento del criminale contro il sindacato del crimine.

Superman L’uomo d’acciaio 2:
-Doomsday:
storia nella storia quella che narra le prime devastazioni compiute da Doomsday su Krypton. Un racconto di un valoroso kryptoniano alla sua ancora giovane e “indifesa” bambina che non riesce ad addormentarsi. Storia ovviamente piena di distruzione ma anche di Speranza, come vuole la tradizione aliena di Krypton, che ci da un assaggio di quello che era il pianeta di Clark. Finale a metà fra l’onirico ed il diabolico che lascia ancora molto alla narrazione.
-Zod: le origini del generale ci vengono mostrate nella loro interezza, dall’adolescenza fino alla maturità. Zod studioso e abile ricercatore costretto a vivere abbandonato nella foresta, per poi diventare un abile soldato. La vita militare e le creature frutto di errori di laboratorio costretto a fronteggiare lo renderanno lo spietato e ferreo conquistatore che conosciamo finendo per scontrarsi con i suoi stessi familiari.
-Metallo:  frutto di esperimenti militari e diventato obsoleto a causa di un lungo coma si ritrova obsoleto a dover fronteggiare il suo stesso esercito finché le sue azioni non lo fanno notare da una squadra decisamente più potente…

Justice League 27:
-Darkseid:
 l’ascesa di Darkseid è la classica riscossa dell’oppresso che sconfigge l’oppressore, ma questa volta le vittime non sono tiranni malvagi o despoti senza cuore, ma delle vere e proprie divinità. La caduta dei vecchi dei e l’ascesa dei “Nuovi”. Il passaggio al nuovo regime però non è positivo, in quanto Darkseid si rivela essere spietato più degli antichi dei, trovandosi davanti un gruppo di irriducibili eroi, la Justice League che riesce a rispedirlo e rinchiuderlo su Apokolips, subendo quello che aveva causato la sua riscossa. La storia è abbastanza lineare, senza clamorosi colpi di scena ma ci mostra qualcosa in più di quegli inizi della League solo accennati nei primi albi e lasciando aperte molte porte per il futuro, anche verso universi alternativi.
-Conte Vertigo: ennesima  storia che intreccia il passato dei criminali con comportamenti disdicevoli dei loro genitori, questa volta è la madre del Conte ad essere protagonista. Ora rinchiusa in un manicomio, riceverà la visita del figlio facendoci ripercorrere l’infanzia e la giovinezza di quest’ultimo, mostrandoci difficoltà pregi e difetti del nemico dal sangue blu. Sceneggiatura sempre molto valida, come tutta la nuova run di Freccia Verde supportata magnificamente dai capolavori di Sorrentino, che nella storia precedente mette i brividi illustrando il racconto di Shado in modo a dir poco fantastico.

Justice League America 8:
-Società Segreta: 
forse la storia più importante del Villain Month per comprendere le origini non solo della società segreta, ma soprattutto di Owlman e dell’Outsider e anche, seppur in minima parte, di Gotham di Terra 3. Terra alternativa identica a quella classica che conosciamo, ma capovolta, dove c’è bene qui c’è male e viceversa. Le azioni del Sindacato del crimine e il rapimento di Nightwing ci vengono spiegate partendo da Terra 3 dove iniziamo a capire le azioni del Sindacato del Crimine, sia le differenze che ci sono fra i nostri supereroi e i loro supercriminali. Strana la scelta di collocare questa storia in questo albo invece che in uno dei mensili di Forever Evil, visto come le trame siano strettamente collegate.

Forever Evil 2:
-Bizarro:
storia collegata a Forever Evil 2, in quanto ci mostra non le vere e proprie origini di Bizarro ma l’inizio del progetto ideato da Luthor. Creare un ibrido Kryptoniano-umano non è semplice come dimostrano questi esperimenti, ma la vena creativa di Luthor riesce a vedere un futuro idilliaco anche in un fallimento. Passare dai disegni di Finch a quelli di Johnson non è facile, ma la storia scorre bene benché sia una tipica narrazione con tematiche molto comuni nel mondo dei supereroi.
-Due Facce: lo Spaventapasseri prova a reclutare pure Harvey per conto della Società Segreta, la moneta accetta ma Harvey inizia a sostituirsi a Batman per difendere Gotham. L’intera storia è uno spargimento di sangue continuo, molte riflessioni del protagonista ma tolto l’iniziale dialogo fra Crane e Dent, il resto non arriva alla sufficienza.

Considerazioni Finali
La Dc comics ha pubblicato 52 albi dedicati ognuno ad un criminale diverso, ancora una volta in una marea di pubblicazioni troviamo un po’ di tutto. Le Origini vere e proprie non sono molte, alcune soltanto dei piccoli flashback, altre si collegano alle trame dei vari mensili, altre solo al filone di Forever Evil, la qualità non si può dire elevata. Troppo poche, benché non tutte siano state prese in considerazione nella mia recensione, sono le storie che sanno dare qualcosa in più al personaggio o che ci mostrano nuove sfumature di questo New 52. La pubblicazione italiana non aiuta: gli albi del Villain Month sono stati inseriti in parte nei mensili dei rispettivi eroi, bloccando la pubblicazione normale delle trame, altri sono stati inseriti in Forever Evil, anche se a volte la connessione era minima o nulla del tutto. A distanza di mesi ancora non sono state pubblicate tutte e 52 le storie.

Migliori storie del Villain Month: Società Segreta, Conte Vertigo, Anti-Flash, Corte dei Gufi, Black Adam, Enigmista, Mister Freeze.


Luca Bellucci

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