giovedì 30 luglio 2015

Il mestiere della fiera #3: i costi di Lucca

Avendo già parlato del "mestiere" della fiera con un buon successo, vi abbiamo poi presentato i "conti" di una ipotetica manifestazione, dimostrando che, se non si sta attenti, è facile uscirne con le ossa rotte...

Continuiamo il discorso, stavolta parlando della regina delle fiere...


L'anno scorso - unici nel web - tirammo fuori un post su quanto fossero aumentati, nel giro di un paio di anni, i costi per gli stand per le fumetterie a Lucca Comics: dal 2012 al 2014, quasi il 30%!

Pochi giorni fa, mi è capitata in mano la richiesta per lo stand dell'edizione 2007, la seconda nel centro storico: uno stand 6x3 metri, con angolo, costava ben 1584 euro più iva.
Vedendo i prezzi di quest'anno, invece, lo stesso stand costa oggi 2250 euro più iva.
Ma, attenzione: per motivi di sicurezza, gli spazi non misurano più tre metri di profondità, ma due e mezzo, lo abbiamo spiegato bene sempre qui.

Quindi, facendo un confronto sullo spazio effettivo, si passa dagli 88 euro al metro quadro del 2007, ai 150 del 2015: un aumento di ben il 70%!

Facendo un parallelo facile facile, sempre nell'ambito del fumetto, nel 2007, Tex costava 2,70 euro, L'Uomo Ragno 2,80. Oggi, rispettivamente, sono saliti a 3,20 e 3,30: se avessero seguito il "trend" di Lucca Comics, oggi il ranger del texas vedrebbe le proprie avventure costare 4,60 euro, con buona pace dei lettori bonelliani che si arrabbiano per pochi cent, mentre i fan dell'arrampicamuri dovrebbero pagarlo ben 4,75 euro!

Il tutto, ovviamente, senza corrente (si parte da 130 euro), faretti (90 euro cadauno), connessione ad internet (si parte da 700 euro, per finire a 2800!), linea telefonica (350 euro) o POS per i pagamenti (350 euro solo per la linea, senza apparecchio). Per l'arredamento, siamo su cifre modiche: dai 120 del bancone da un metro, ai 250 euro per la vetrina, passando ai 25 euro per uno sgabello: roba che... perché non comprarseli?

Quando vi lamentate dei prezzi dell'usato o dell'antiquariato, a Lucca (come in altre fiere), fate prima due conti in tasca al venditore, considerando anche che il costo dello stand è solo - spesso - un 50% dei costi complessivi dello stare in fiera...


Intanto, leggo anche di come si voglia mettere un tetto al numero massimo di biglietti giornalieri.
Idea encomiabile: altri, come il Comicon di Napoli, lo fanno da anni.
All'estero è routine.

Ma dubito che sarà possibile - per mera convenienza - mettere un tetto ai costi degli stand, soprattutto vedendo quanto sono aumentati. E pure in periodo di crisi!

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