domenica 12 febbraio 2017

#MomentiDiGloria 59 SPECIALE: come NON ti compro il fumetto!

In fiera, online, in negozio: OVUNQUE, i nostri adorati clienti, che a loro volta ci amano, non ci fanno mancare momenti di (generalmente) involontario umorismo, quando non di minchionaggine assoluta. Momenti irripetibili che noi, con la massima cura e tutto l'amore per la precisione, siamo obbligati ad annotare per i posteri in questa rubrica.
Momenti, appunto... di GLORIA!

Il tutto senza rancore... "E il gusto difficile di non prendersi mai sul serio", ricordate?


"Mi sta per nascere un figlio".
Qualche tempo fa, un vecchio ed affezionato cliente, mollò i suoi abbonamenti e tutti i fumetti che seguiva, con questa motivazione.
Intendiamoci: non era una scusa, come penseranno i maligni, almeno non consciamente: il figlio ce l'ha avuto per davvero.

Solo... quale è il nesso?
Perché chi legge fumetti deve, di tanto in tanto, "smettere"?

Per questo ho chiesto aiuto ad alcuni colleghi (che ringrazio!), chiedendo loro quali erano le motivazioni più strane e fantasiose che avevano sentito in anni ed anni di lavoro, dai propri clienti, riguardo l'improvvisa necessità di lasciare in negozio fumetti già ordinati.

 Un po' come il Marchese Onofrio... che almeno - a sua parziale giustificazione - lo faceva per scherzo...



-Finisco con questo numero la serie e chiudo la casella perché mi interessa solo questo ciclo;

-Mi trasferisco;

-Devo studiare troppi esami;

-Non riesco economicamente;

-Dopo avergli rifiutato il cambio di Preacher Deluxe 2, acquistato un anno prima, perché rovinato, "non posso più prendere i fumetti perché non me li cambi se sono rotti"...

-"Ah. Ma questo l'ho ordinato io? Ma ero ubriaco quando ho mandato la mail. Te lo posso lasciare?"

-Non ci capisco più un cazzo della Marvel.

-Fine settimana presentazione di "QUANDO C'ERA LUI", messaggio del cliente: "Mi meraviglio di voi, sempre così efficienti e gentili, ma questa non posso proprio accettarla, addirittura presentate un fumetto del genere, non voglio più prendere fumetti da voi!" Leggeva Naruto ed Hentai.
La risposta del collega: "Guarda, non sei tu che non vuoi più i fumetti, sono io con voglio venderteli!"

-Prendo prima i videogiochi perché quelli non me li tengono da parte.

-Da Facebook: "Mi mettete da parte x, y, z che sono arrivati oggi? Passo a prenderli appena posso."
Passano 3 settimane: "Mi potete togliere quei fumetti che avete messi da parte: mi sono arrivati a casa".
"Ma lai ordinati su Internet?"
"No no! Mi sono arrivati a casa, così!"

-"Non riesco proprio a trovare il tempo per passare"
Lavora circa 6 ore al giorno, con Sabato e Domeniche libere, e io sto aperto fino alle 20. Ah, abita a circa 500 metri dal negozio...

-"E' morto!"

-"3,95? non te li do quei 5 cent perché nell'altra fumetteria non me lo fanno pagare".

-"Ho spesso più di mille euro a Lucca e non posso più permettermi una casella!"

-"Questo giovedì mi trasferisco in Australia, i fumetti non posso prenderli più".
Poi lo ha incontrato il sabato sull'autobus...

-"Non sono venuto più perché ormai ho cambiato passione".


Aspettiamo la "confessione" di qualche cliente pentito, che possa incrementare e migliorare la cifra qualitativa di questo sport... ricordando che il Marchese del Grillo, almeno, alla fine il "conto" lo ha pagato... volontariamente e pure con gli interessi!

2 commenti:

  1. Non ho mai avuto una, casella, anche se a volte ordino, e prendo sempre tutto!
    Comunque quella sulla marvel posso farla anche mia, non ci capisco proprio un cazzo!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. allora aprila, almeno puoi lasciarmi quello che ti pare :))

      Elimina